Le parossitosi intestinali sono specifiche infezioni a carico dell’intestino e che vengono attivate da parassiti.
I più comuni sono l’Ascaris lumbricoides, l’Enterobius vermicolaris, la Tenia saginata, la Tenia solium, l’Entamoeba histiolytica e la Giardia lamblia.
Questo tipo di parassiti arrivano all’interno dell’organismo bevendo acqua oppure cibo contaminato e sono più comuni tra i bambini e in chi soffre di disturbi a livello del sistema immunitario.
Ma quali sono i sintomi più comuni di una parassitosi?
I sintomi più comuni sono diarrea, febbre e dolori addominali.
A questi si aggiungono poi frequenti disturbi a livello digestivo, stitichezza, meteorismo, vomito, eruttazioni e nausee.
La diagnosi più veloce è sempre attraverso l’analisi delle feci mentre la terapia si basa su specifici farmaci antiparassitari come ad esempio metronizadolo, mebendazolo, apirantel pamoato e niclosamide.
Anche il cibo aiuta a contrastare la crescita dei parassiti come ad esempio l’estratto di origano, quello di semi di pompelmo, la radice di zenzero e l’aglio.
Da questo punto di vista, se hai bisogno di un consulto specializzato di un gastreonterologo esperto, richiedi un consulto con il gastroenterologo dell’Energy Center Villaggio Amico.
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