La Qualità della Vita nell’Anziano: Oltre la Malattia

La Qualità della Vita nell’Anziano: Oltre la Malattia

La vecchiaia è spesso percepita come un periodo di declino, sia fisico che mentale. Tuttavia, la qualità della vita nell’anziano non dovrebbe essere misurata solo in termini di salute fisica, ma anche di benessere psicologico, sociale e ambientale. La malattia, purtroppo, può essere una compagna costante in questa fase della vita, ma non dovrebbe mai oscurare la capacità dell’individuo di vivere pienamente e con dignità.

La Visione Olistica dell’Anziano

La vecchiaia in tal senso, non è solo un accumulo di anni, ma un insieme di esperienze, ricordi, relazioni e conoscenze. La malattia può influenzare la qualità della vita, ma non ne determina l’essenza. Da questo punto di vista, è fondamentale avere una visione olistica dell’anziano, considerando non solo la sua salute fisica, ma anche la sua storia, le sue relazioni, le sue passioni e i suoi desideri.

In tal senso, la continuità assistenziale gioca un ruolo fondamentale nella qualità della vita dell’anziano. Questo concetto va oltre la semplice cura medica e si estende alla capacità di fornire un supporto costante e integrato in tutte le fasi della vita dell’anziano. Che si tratti di assistenza medica, supporto psicologico o aiuto nelle attività quotidiane, la continuità assistenziale garantisce che l’anziano si senta sostenuto, compreso e valorizzato.

L’Importanza dell’Ambiente e delle Relazioni

L’ambiente poi in cui vive l’anziano e le relazioni che stabilisce sono fondamentali per la sua qualità della vita. Un ambiente sicuro, stimolante e accogliente può fare la differenza nella vita di un anziano, così come la presenza di persone care e di professionisti attenti e competenti.

Difatti, la qualità della vita nell’anziano non si misura solo in termini di salute fisica, ma in una visione olistica che considera l’individuo nella sua interezza. Oltre la malattia, ci sono esperienze da vivere, relazioni da coltivare e momenti da condividere. Garantire perciò una qualità della vita elevata all’anziano significa riconoscere il suo valore, le sue capacità e i suoi desideri, offrendo supporto, comprensione e rispetto.

La Qualità Della Vita In Villaggio Amico

Da questo punto di vista, Villaggio Amico, la nostra RSA a Gerenzano tra Milano, Varese e Como, ha sviluppato il suo pensiero in collaborazione con un team di esperti nel campo, ponendo al centro l’anziano, la sua storia, il suo essere persona e la sua individualità.

All’interno della struttura sono possibili molteplici attività, pensate per fare in modo che ognuno riesca a trovare la propria dimensione e il suo modo personale per vivere in comunità.

Difatti, per la persona anziana è fondamentale mantenere uno stile di vita attivo; svolgere inoltre queste attività in gruppo, da una parte allontana il pericolo di depressione, noia e senso di abbandono, dall’altra favorisce una qualità di vita migliore.

In Villaggio Amico perciò promuoviamo tutte quelle attività che possono essere condotte solo attraverso la creazione di un supporto ambientale e sociale facilitante, che si realizza mediante interventi multidisciplinari con il coinvolgimento di vari attori sociali presenti nella RSA, il tutto secondo degli obiettivi specifici per il miglioramento della qualità della vita come:

  • La promozione della relazione e della socializzazione.

  • La promozione della creatività.

  • La stimolazione delle attività mnemoniche.

  • La stimolazione della motricità fine.

  • Il consolidamento delle competenze acquisite.

  • Il miglioramento dell’autostima.

  • Lo sviluppo di un senso di appartenenza.

Ognuno dei nostri ospiti ha sempre perciò qualcosa da dare agli altri, qualcosa da condividere in modo da mantenere viva la voglia di fare e di relazioni.

Vuoi saperne di più sulla nostra RSA a Gerenzano, tra Milano, Varese e Como?

Chiama il numero 02 964 835 79 oppure invia una mail ad info@villaggioamico.it.