La Pet Therapy: i benefici per gli anziani e per i cardiopatici

La Pet Therapy: i benefici per gli anziani e per i cardiopatici

La compagnia degli animali può essere portatrice di benessere?

Sicuramente si ed è questo il fondamento della pet therapy, quell’insieme di pratiche di terapia non farmacologica che attraverso la vicinanza di un animale ad una persona creano sintonia e stimolano l’emozione.

Gli animali donano tutto sé stessi senza ne giudicare ne rifiutare l’altro e questo comportamento aiuta la persona sia dal punto di vista fisico che psicologico con un calo diretto dell’ansia e la diminuzione del battito cardiaco.

La Pet Therapy è un tipo di terapia per il benessere dell’anziano adottata nelle migliori RSA e case di riposo come Villaggio Amico e sembra addirittura essere di aiuto per chi soffre di cardiopatia.

Come la Pet Therapy aiuta i cardiopatici?

La Fondazioni Iseni a Varese a lanciato una serie di sperimentazioni che hanno permesso ai cardiopatici di adottare dei cani.

Risultato?

Vivere con un cane ha migliorato la vita quotidiana sia fisica che psicologica dei paziente con:

1. Un miglioramento fisico dovuto alle passeggiate regolari per portare fuori il cane con oltre di 10.000 passi al giorno eseguiti in media.

2. Uno stress minore risultato di una frequenza cardiaca ed una pressione arteriosa più basse grazie al rapporto di affetto instaurato con l’animale.