Diabete, obesità, ipertensione arteriosa ed ipercolesterolemia.
Queste sono alcune delle patologie più importanti, legate all’alimentazione, che si manifestano nelle persone anziane e che sono il risultato di cattive abitudini alimentari.
Quali sono queste abitudini sbagliate a livello di alimentazione e qual é invece una dieta sana e corretta per una persona anziana?
Prima di tutto, parlando delle abitudini e dei tipici errori a livello di alimentazione, dobbiamo dire che una persona anziana di solito beve poca acqua ed ha uno stile di vita piuttosto sedentario.
A questo si aggiunge il fatto che, una persona anziana, varia poco la dieta, mangia un numero molto basso di fibre ed allo stesso tempo assume troppi zuccheri e grassi durante la giornata.
Una dieta per anziani sana e corretta invece, coadiuvata da uno stile di vita più attivo come camminare giornalmente, si basa su di una serie di precise abitudini alimentari.
Ecco alcuni consigli di base.
Il primo é senz’altro il non saltare in nessun modo la colazione perché é un pasto molto importante.
A colazione, da questo punto di vista, ti consigliamo di mangiare uno yogurt al naturale e di bere del latte, oppure mangiare delle fette biscottate con la marmellata accompagnate da un té.
Si può anche mangiare della frutta o della frutta secca come ad esempio delle noci o delle mandorle, sempre però senza esagerare.
Passate due ore dalla colazione é fondamentale farsi uno spuntino con una spremuta oppure un frutto.
Da questo punto di vista, per una persona anziana sono importanti 5 piccoli pasti giornalieri di cui il pranzo deve essere quello un pochino più sostenuto.
A pranzo infatti, é fondamentale mangiare il primo ed il secondo, oppure un piatto unico.
In entrambi i casi é importante accompagnare il pasto con della verdura.
Carne bianca e legumi sono ottimi così come il pesce perché ricco di Omega 3.
E fondamentale sempre però alternare fonti proteiche variando tra carne rossa, bianca, pesce, formaggi ed affettati e legumi.
Carni bianche e pesce si possono mangiare 2-3 volte a settimana, la carne rossa una volta, mentre i legumi due o tre.
A metà pomeriggio é poi importante farsi uno spuntino come ad esempio un toast, un bicchiere di latte oppure una spremuta di frutta.
A cena infine, é utile mangiare dei cibi sinergici al pranzo.
Si consigliano una porzione piccola di pasta o di pane oppure il riso con carne o pesce.
In ogni caso é sempre importante abbinare il tutto con delle verdure.