Come deve essere cotta la carne per una persona anziana?

Come deve essere cotta la carne per una persona anziana?

Può una persona anziana mangiare una carne cotta al sangue esattamente come faceva da giovane?

La risposta è si ma quando una persona supera i 60-65 anni è preferibile che mangi della carne ben cotta.

Perché?

Perché, secondo gli ultimi studi, chi supera questo intervallo di età può far fatica a scomporre le proteine della carne quando è poco cotta.

Il sistema digestivo difatti, a quell’età, non è in grado, mediamente, di scomporre le proteine nello stesso modo di prima e, se scompone di meno, assorbisce di meno, con una conseguente minore concentrazione degli amminoacidi che costituiscono i blocchi di ogni proteina.

Tutto questo può comportare una condizione naturale detta sarcopenia, ossia la tendenza, a partire dalla mezza età, alla perdita della massa muscolare.

Per contrastare questa condizione, è fondamentale seguire un regime alimentare diversificato che comprenda sempre frutta e verdura che hanno effetti sia antiossidanti che antinfiammatori.

Un regime alimentare diversificato, garantisce un ampio approvvigionamento di tutti i principali nutraceutici per l’organismo, ossia tutti quei principi attivi che hanno effetti positivi sia per la salute che per la prevenzione della malattia.

In Villaggio Amico, a tutti i nostri ospiti viene presentato giornalmente un menù specifico e personalizzato studiato anche dal punto di vista cromatico in modo da aiutare l’organismo anche lavorando su tutti i principi chiave della cromoterapia.

Per maggiori su Villaggio Amico sul nostro servizio specializzato di ristorazione giornaliera, invia una mail ad info@villaggioamico.it oppure telefona al numero 02 9648 3579.