Aiutare un anziano è prioritario per amore, rispetto e senso del dovere.

In tal senso, ci sono diverse soluzioni per assistere le famiglie di Cislago che hanno bisogno di un ausilio costante e competente.

Aiutare un anziano difatti, non vuol dire soltanto coadiuvarla dal punto di vista fisica e della farmacologia, vuol dire aiutarla persino nella sfera psicologica e sociale in quanto la condizione fisica non è mai divisa da quella di natura emotiva e comunitaria.

E’ basilare perciò affidarsi tutte le volte a persone specializzate e referenziate, qualunque sia la scelta adottata: una Residenza Sanitaria Assistenziale, l’assistenza domiciliare o una badante.

Andiamo perciò a comprendere le soluzioni una dopo l’altra.


1. L’RSA

L’RSA, la Residenza Sanitaria Assistenziale o Casa di Riposo, è un ambiente ideato per accogliere la persona anziana autosufficiente e non, per un lasso di tempo corto o lungo, che può accogliere o meno perfino persone affette da demenze di ordine degenerativo, aiutandole sia dalla prospettiva fisica che da quella mentale e sociale.

L’anziano infatti, non solo viene accolto in location sicure e protette, ma viene supportato sia dall’ottica terapeutica-riabilitativa che da quella sociale.

Lo scopo di una RSA infatti, è quello di garantire la massima qualità della vita della persona in rapporto al suo stato di salute assicurando cure mediche e assistenza infermieristica h24 con unici percorsi terapeutici e per la riabilitazione, e attività educative e animative che permettono all’anziano di vivere serenamente all’interno di una comunità.

L’equipe socio sanitaria di una Residenza Sanitaria Assistenziale si compone di medici, infermieri, psicologi, educatori, fisioterapisti, operatori socio-assistenziali a cui si aggiunge tutto quanto il personale alberghiero, gli addetti al servizio ristorazione, all’accoglienza e il personale amministrativo.

La persona anziana trova quindi in una RSA, sia un ambiente protetto e orchestrato perfettamente in ambito medico, che una nuova comunità nella quale vivere tranquillamente sciogliendo quell’isolamento in cui spesso versa all’interno del proprio ambiente casalingo.

2) L’assistenza Domiciliare

L’assistenza a domicilio opera in condizioni temporanee e definitive di autosufficienza o non autosufficienza della persona anziana.

Si tratta di un sostegno professionale che si fa carico dell’anziano supportando la famiglia di origine nel governare condizionipiù o meno difficoltose.

L’anziano non fuoriesce dal suo ambiente di famiglia già conosciuto e viene supportato da uno o più professionisti che si occupano delle cure più facili fino alla vestizione e all’igiene.

L’assistente a domicilio che può essere sia una badante che un OSS, un operatore socio sanitario o tutte e due le figure, supporta la famiglia nel gestire genitori più o meno autosufficienti e affetti da forme di demenza o da Alzheimer.

Nell’assistenza a domicilio rientra quindi sia l’amministrazione delle attività di ogni giorno che eventualmente quella terapeutica e o farmacologica.

Questo genere di figura professionale può organizzare una o più di queste attività: pulire e rassettare la casa, preparare i pasti, coadiuvare la persona anziana nella deambulazione, nella vestizione e nell’igiene, condurre le attività quotidiane per conto o in supporto alla famiglia e infine organizzare della parte terapeutica e o farmacologica.

3. La Badante

La badante è infine la figura che rientra nel macro ambito dell’assistenza domiciliare della persona anziana e può configurarsi come una semplice assistente ad ore fino ad un ausilio più costante sia part-time diurno o notturno, sia in forma di badante convivente giorno e notte che assiste a tempo pieno la persona anziana trasferendosi direttamente a casa dell’assistito.

La diversità sostanziale tra una badante e un assistente a domicilio è la certificazione OSS o OSA che è erogata all’assistente domiciliare direttamente dalla regione di riferimento.

Da questo punto di vista, se stai ricercando una RSA, Villaggio Amico è una residenza sanitaria assistita per anziani autosufficienti e non vicino Cislago, provvista di un Villaggio della Memoria, un polo alzheimer all’avanguardia dove sono disponibili ambienti progettati per coadiuvare il malato di alzheimer tramite attività per la sollecitazione (per quanto è possibile) delle facoltà cognitive residue e la gestione degli stati di tensione annessi alla patologia e ad ulteriori forme di demenza.

Con 144 posti disponibili, Villaggio Amico è stato ideato per dare ai tuoi cari il miglior supporto possibile grazie a ambienti sereni e riservati e ad un team profondamente esperto di oltre 100 professionisti.

Contattaci al numero di telefono 02 96 48 35 79.

Puoi contattarci anche via mail all’indirizzo info@villaggioamico.it e quando passerai a trovarci, ti racconteremo con precisione la nostra struttura presentandoti personalmente tutti i nostri esperti, le camere, l’organizzazione delle attività ed i servizi come l’assistenza medica, quella infermieristica 24 ore su 24, i percorsi di riabilitazione, i servizi di animazione ed alberghiero, l’estetista, il parrucchiere, la chiesa e il servizio ristorante con un ampio set di proposte stagionali e diete specifiche per il singolo paziente.