Terapie Per L’Alzheimer: Che cosa sono le terapie dolci non farmacologiche

Terapie Per L’Alzheimer: Che cosa sono le terapie dolci non farmacologiche

Nelle malattie neurodegenerative e soprattutto nei pazienti affetti da Alzheimer, oltre ai problemi cognitivi, possono manifestarsi difficoltà nell’attenzione, nella memoria, nell’orientamento e nel linguaggio.

Il paziente inoltre, può presentare un comportamento ansioso e talvolta anche aggressivo.

In questi casi, oltre alla necessaria terapia farmacologia, si fa uso delle cosiddette Terapie Dolci, chiamate anche Terapie Non Farmacologiche (TNF).

Nelle residenze sanitarie, ed in particolare in reparti per pazienti affetti da Alzheimer, le Terapie Dolci sono precedute da una accurata valutazione delle potenzialità del paziente, al solo scopo di apportare un reale beneficio alla persona.

Le principali Terapie non farmacologiche sono:

  • “Doll Therapy” o Terapia della Bambola, attraverso il rapporto con la bambola il paziente recupera la funzione di accudimento, si rilassa e diminuisce in lui lo stato di agitazione; Le bambole da Doll Therapy possono, inoltre, riportare alla memoria l’esperienza di genitorialità, promuovendo sensazioni relative alle proprie capacità, quiete e benessere;
  • “Hortocultural Therapy” detta anche Cura dell’Orto, consiste in attività di giardinaggio e coltivazione di ortaggi e piante, questa terapia dona benessere psico-fisico e permette di svolgere attività all’aria aperta;
  • “Musicoterapia”, con questa terapia il paziente si rilassa attraverso la musica e il ritmo e ascoltando canzoni e brani familiari del proprio passato si stimola la memoria del paziente;

Infine una delle Terapie Dolci per eccellenza è la “Snoezelen Room” presente nel Centro Alzheimer di Villaggio Amico.

La Snoezelen Room è una stanza piena di luci, colori, suoni e materiali differenti.

Si agisce sul benessere del paziente affetto da Alzheimer attraverso la stimolazione dei cinque sensi, tutto all’interno di una camera calmante e rilassante.